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Nel 2024, nell’Unione europea sono state immatricolate 10,6 milioni di automobili, pari a circa 2,4 ogni 100 abitanti. Questo dato include tutte le tipologie di veicoli in commercio: benzina, diesel, elettrici e ibridi.
Nonostante la crisi del settore automotive, il numero di immatricolazioni complessive è aumentato leggermente rispetto al 2023, con una crescita dello 0,8%.
Le difficoltà sono però evidenti se si osservano le immatricolazioni delle sole auto elettriche, su cui l’industria deve puntare per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione: tra il 2023 e il 2024 sono calate del 5,9%.
Le differenze tra i paesi membri sono significative. Il Lussemburgo guida la classifica con 7,1 automobili immatricolate ogni 100 abitanti, il valore più alto nell’Unione europea. Seguono il Belgio e la Germania, rispettivamente con 3,8 e 3,3 auto ogni 100 abitanti. Anche l’Italia e la Francia superano la media europea, con 2,6 e 2,5 immatricolazioni ogni 100 abitanti.
All’estremo opposto, Lettonia, Romania e Bulgaria hanno registrato meno di un’auto immatricolata ogni 100 abitanti.
La crisi dell’auto emerge osservando le differenze con i numeri del 2023 nei principali paesi: in Germania, Francia e Italia, i maggiori produttori di automobili in Europa, le immatricolazioni sono diminuite rispettivamente dell’1, del 3,2 e dello 0,5%.
