Tensione alle stelle tra Francia e Olanda dopo la decisione da parte dell'Aia di acquistare una quota del 13% di Air France-Klm, di poco inferiore a quella detenuta da Parigi. "Trovo la decisione del Governo olandese incomprensibile e inattesa": ha detto il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire.
Un intervento che arriva poco dopo quello del presidente Emmanuel Macron, che aveva già mostrato il prorio disappunto. "Il governo non è stato informato di questa decisione e della sua messa in opera. Ne prendo atto. La motivazione, in realtà, c'è: l'80% degli utili (409 milioni di euro nel 2018) sono prodotti da Klm.
"Spetta ora all’esecutivo dei Paesi Bassi chiarire le proprie intenzioni", ha dichiarato Macron prima di un colloquio con la cancelliera tedesca Angela Merkel, aggiungendo che ciò che conta è che "l'interesse della società sia preservato".
Intanto con una nota il cda della compagnia precisa che lo Stato olandese ha acquistato una quota del 12,68% del Gruppo "senza alcuna consultazione". Nel documento si aggiunge che il cda "monitorerà da vicino le conseguenze di questa nuova partecipazione sul Gruppo, i suoi dipendenti, la sua struttura di governance e il suo valore di mercato".