Il colosso Usa ha annunciato di tagliare 12.000 posti di lavoro in Europa entro la fine del 2020. I Paesi più colpiti saranno Germania, Regno Unito e Russia.
Il produttore automobilistico sta attuando una dolorosa ristrutturazione con l’obiettivo di ridurre i costi. Infatti Ford, che impiega 51.000 persone nei Paesi europei, sta attualmente lottando per far fronte alla debolezza della domanda debole e agli ingenti investimenti necessari per il passaggio ai veicoli elettrici e alla guida autonoma.
Difficoltà che in realtà sta attraversando tutto il settore auto a livello mondiale.