“Per Pirelli la sostenibilità è una priorità assoluta; non è un tema populistico; non deve esserci un percorso ideologico. Questa è la follia che stiamo affrontando”.
E poi: “Degli ignoranti ideologizzati stanno creando un danno enorme, perché dobbiamo fare tutto elettrico quando sappiamo benissimo che le materie prime non le abbiamo, le batterie non le abbiamo, l’energia solare non la possiamo raccogliere, se non con i pannelli che vengono non certo dall’Europa, che le turbine delle pale eoliche in Europa non siamo in grado di farle? Di che cosa stiamo parlando? Di idiozie, fesserie”.
Il vice presidente esecutivo di Pirelli Marco Tronchetti Provera si scalda quando si parla di sostenibilità durante la presentazione del volume L’officina dello sport al Teatro Franco Parenti a Milano.
Ammesso che Tronchetti Provera abbia ragione, la soluzione è rinunciare alle auto elettriche oppure far sì che l’Europa sia più attrezzata per affrontare in modo efficace ed efficiente la transizione ecologica?