La produzione globale di Toyota raggiunge livelli record per il mese di novembre, sostenuta ancora una volta dall’accelerazione della domanda in Cina e in Giappone. La prima casa auto nipponica ha fatto segnare una crescita del 7%, a poco più di 828.000 unità: si tratta del terzo incremento mensile consecutivo, e segue il +9% di ottobre.
Oltre al record dell’output - comunica Toyota - anche le immatricolazioni raggiungono valori mai toccati prima per il mese di novembre, con un rialzo dell’1,8% a 852.200 veicoli, trainati dal successo del modello sportivo RAV4 e l’avanzata del marchio Lexus in Cina, così come dal buon andamento del segmento delle auto compatte nel mercato domestico.
Nei giorni scorsi hanno fatto discutere le parole pronunciate da Akio Toyoda, presidente del colosso nipponico: “L’attuale modello di business dell’industria automobilistica rischia di crollare se il settore passerà ai veicoli elettrici troppo in fretta”.
Toyoda, nipote del fondatore della Casa automobilistica Kiichiro Toyoda, ha spiegato che il Giappone resterebbe senza elettricità durante il periodo estivo se tutte le auto funzionassero con energia elettrica.
Sarà pure così, ma intanto Toyota ha deciso di investire più di 13 miliardi di dollari nell’elettrificazione nei prossimi dieci anni.