La Cina ha presentato un piano di pace costituito da 12 punti per favorire la pace in Ucraina. Perplessità sono state sollevate dalla Nato circa l’efficacia delle proposte, che risultano piuttosto vaghe. Poche ore dopo la diffusione del piano, attaccato anche dall’Ue per essere soltanto un elenco di idee, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha preso la palla al balzo e ha detto: “Ho intenzione di incontrare Xi Jinping, credo che andrà a vantaggio dei nostri paesi e della sicurezza nel mondo”. Quella di Kiev sembra una mossa strategica per provare a stanare la seconda economia al mondo che fino ad ora ha assunto una posizione ufficialmente ‘neutrale’ rispetto al conflitto in Ucraina, anche se gli Stati Uniti sospettano che Pechino stia fornendo aiuti militari a Mosca. Biden, tuttavia, ha spiegato di non disporre di prove in tal senso.
Ecco i 12 punti previsti e il testo originale del piano cinese.
1) Rispettare la sovranità nazionale di tutti i Paesi.
2) Abbandonare la mentalità della guerra fredda.
3) Cessare le ostilità.
4) Riprendere i colloqui di pace.
5) Risolvere la crisi umanitaria.
6) Proteggere i civili e i prigionieri di guerra.
7) Mantenere al sicuro i siti nucleari.
8) Ridurre i rischi strategici.
9) Favorire le esportazioni dei cereali.
10) Mettere fine alle sanzioni unilaterali.
11) Mantenere stabili i canali di rifornimento e dell’industria.
12) Favorire la costruzione post conflitto.
.jpg?box=317x238c)
