“Anche se i trasferimenti di armi sono diminuiti a livello globale, quelli verso l’Europa sono aumentati drasticamente a causa delle tensioni tra la Russia e la maggior parte degli altri Stati europei”, ha affermato Pieter D. Wezeman, ricercatore senior del SIPRI (Istituto Internazionale di Ricerche sulla Pace di Stoccolma). Anche le importazioni di armi verso l’Asia orientale sono aumentate e quelle verso il Medio Oriente rimangono a un livello elevato.
L’export globale di armi è stato dominato dagli Stati Uniti e dalla Russia negli ultimi tre decenni. Tuttavia, il divario tra i due Paesi si è notevolmente ampliato nel tempo, mentre quello tra la Russia e il terzo esportatore mondiale, la Francia, si è ridotto. Le esportazioni di armi statunitensi sono aumentate del 14% tra il 2013-17 e il 2018-22, e gli Usa hanno rappresentato il 40% delle esportazioni globali di armi nel 2018-22. L’export di armi della Russia è diminuito del 31%, e la sua quota di esportazioni globali di armi è passata dal 22% al 16%, mentre la quota della Francia è salita dal 7,1% all’11%.
Le esportazioni di armi russe sono scese in 8 dei suoi 10 Paesi maggiori destinatari tra il 2013-17 e il 2018-22: quelle verso l’India, il maggior fruitore di armi da parte della Federazione Russa, sono diminuite del 37%, mentre le esportazioni verso gli altri 7 sono scese in media del 59%. Tuttavia, l’export è aumentato verso la Cina (+39%) e l’Egitto (+44%).
Le esportazioni di armi della Francia sono aumentate del 44% tra il 2013-17 e il 2018-22. La maggior parte di queste esportazioni sono andate negli stati dell’Asia, dell’Oceania e del Medio Oriente. L’India ha ricevuto il 30% delle esportazioni di armi della Francia nel 2018-22 e la Francia ha sostituito gli Stati Uniti come secondo fornitore di armi all’India dopo la Russia (sempre più impegnata nella guerra contro Kiev).
Intanto, a livello nazionale, l’Ucraina (dopo Qatar e India) è diventato il terzo importatore di armi al mondo nel 2022, mentre l’Asia e l’Oceania continuano a essere la principale macroregione importatrice: hanno ricevuto il 41% dei principali trasferimenti di armi nel 2018-22, una quota leggermente inferiore rispetto al 2013-17. Le importazioni di armi dalla Cina sono aumentate del 4,1%, la maggior parte proveniente dalla Russia. Tuttavia, i maggiori incrementi nell’Asia orientale sono stati registrati da Corea del Sud (+61%) e Giappone (+171%).