
Nel 2024, a livello globale, la sola Unione europea ha esportato auto per 165,2 miliardi di euro e ne ha importate per 75,9 mld, registrando un surplus commerciale di 89,3 mld.
Gli Stati Uniti sono il primo acquirente delle auto europee: nel 2024 ne hanno comprate per 38,9 mld e rappresentano da soli il 23,5% delle esportazioni extra-Ue.
È per questo che le aziende del settore sono così preoccupate per i recenti dazi del 25% sulle auto importate negli Stati Uniti (ma ora Trump ha aperto alla possibilità di eliminare le tarifffe su questo tipo di prodotto), che rischiano di compromettere un mercato rilevante in un momento in cui sono già impegnate nella difficile transizione verso l’elettrico e nella crescente concorrenza dalle auto cinesi.
Altri acquirenti importanti delle auto comunitarie sono il Regno Unito (34,3 mld), la Cina (14,5), la Turchia (12,0) e la Svizzera (8,5). Per le importazioni, invece, i principali fornitori sono la Cina (12,7 miliardi), il Giappone (12,3) e il Regno Unito (11), che insieme rappresentano circa il 33% delle importazioni nell’Ue.