Continua la battaglia legale sulle isole Chagos. Il tribunale marittimo dell’Onu ha stabilito che il Regno Unito non ha sovranità sull’arcipelago dell’oceano Indiano e ha attaccato il governo britannico per il suo rifiuto di restituirlo alle Mauritius. La sentenza dei giudici delle Nazioni Unite conferma un precedente verdetto della Corte Internazionale di Giustizia e un voto quasi unanime dell’Assemblea Generale dell’Onu.
Le Chagos contano sei atolli. Sono attualmente disabitate, a eccezione dell’isolotto di Diego Garcia, che dal 1966 la Gran Bretagna ha affittato agli Stati Uniti come base aeronavale per le loro forze. La popolazione nativa che viveva sino ad allora nelle isole, circa 2 mila persone, fu deportata in massa alle Mauritius, generando una controversia che si è ora riaccesa per una serie di decisioni legali e prese di posizioni di organizzazioni mondiali.
L’arcipelago aveva sempre fatto parte delle Mauritius, ma quando nel 1965 queste ultime ottennero l’indipendenza dall’Impero britannico, il piccolo arcipelago fu scorporato e trattenuto da Londra come uno dei suoi possedimenti ‘coloniali’.
La posizione di Londra è che le Chagos potranno essere date alle Mauritius quando non saranno più necessarie per scopi militari. Quindi, non ora. Gran Bretagna e Stati Uniti temono l’espansione della Cina nell’oceano Indiano e ritengono che la base di Diego Garcia sia essenziale per proteggere gli interessi dell’Occidente nella regione.