La Francia ha richiamato per consultazioni i suoi ambasciatori negli Stati Uniti e in Australia a causa della “gravità eccezionale” dell’annuncio della partnership strategica tra Washington, Londra e Canberra che ha portato alla cancellazione da parte dell’Australia di un grosso contratto di acquisto di sottomarini dalla Francia, il cui valore si aggira intorno ai 56 miliardi di euro. Lo ha annunciato il ministro Jean-Yves Le Drian.
Poche ore prima, cercando invano di allentare le tensioni con la Francia, l’amministrazione del presidente Joe Biden aveva assicurato che il Paese europeo continua a rimanere un “partner vitale” per Washington in una molteplicità di settori. Nonostante queste parole del Segretario di Stato USA, Antony Blinken, secondo il quale la nuova iniziativa non si porrà in contrapposizione a NATO e Ue ma sarà concepita come un ulteriore spazio di cooperazione tra i Paesi, l’irritazione francese resta palpabile, come dimostra la decisione di richiamare gli ambasciatori.