Amazon ha lanciato i propri servizi di e-commerce in Vietnam con l’obiettivo di sfidare e battere il rivale cinese Alibaba Group Holding in uno dei mercati che sta crescendo più rapidamente al mondo.
La società statunitense ha stretto collaborazioni con le aziende locali e ha avviato una partnership con Vietnam E-commerce Association (VECOM), uno dei big dell’e-commerce locale. Amazon può così potenziare i prodotti disponibili sulla propria piattaforma e consentire alle piccole e medie imprese di vendere ed esportare le loro merci.
La strada per il colosso Usa è comunque in salita visto che il principale competitor, Alibaba, è entrato ufficialmente nel paese soltanto nel 2017, ma ha rapidamente conquistato il mercato. Sono al momento soltanto 200 le aziende vietnamite che stanno vendendo i loro articoli sulla piattaforma di Amazon.
Tuttavia il mercato c’è ed è in espansione. Secondo un rapporto pubblicato da Kantar Worldpanel, nel 2016 l’e-commerce è cresciuto del 23% raggiungendo in valore i 5 miliardi di dollari, pari al 3% del totale delle vendite al dettaglio nel paese. Il commercio elettronico continuerà a crescere anche nei prossimi anni fino a toccare i 10 miliardi di dollari entro il 2020. Che a quel punto dovrebbero corrispondere al 5% delle vendite complessive.
Ma non è tutta farina del sacco vietnamita. A fare da volano sono, infatti, i capitali esteri: oltre il 90% degli investimenti nelle piattaforme del Vietnam provengono da fonti straniere. Cina, Corea del Sud e Thailandia incluse.