Putin vuole dividere l’Ucraina. Secondo i servizi di intelligence ucraini, il presidente russo avrebbe in mente uno scenario ‘coreano’ per la risoluzione del conflitto. A sostenerlo è il generale di brigata Kyrylo Budanov, capo dei servizi segreti militari di Kiev, secondo cui Mosca, avendo fallito nel piano di espugnare la capitale e di rovesciare il presidente Zelensky, starebbe pensando a limitare i danni e impossessarsi solo del Donbass. Una soluzione che rispecchierebbe la divisione della penisola coreana in Corea del Nord e Corea del Sud.
“Ci sono ragioni per credere che possa tentare di imporre una linea di separazione tra le regioni occupate e non occupate del nostro Paese - ha detto Budanov -. Un tentativo di creare la Corea del Sud e del Nord in Ucraina”. In tal caso - ha avvertito – l’Ucraina darebbe il via ad azioni di guerriglia nei territori controllati dai russi.
Dietro al ‘cambio di strategia’ ci sarebbe il fallimento da parte russa del primo obiettivo di conquistare le città più grandi, come scrive il New York Times. E questo spiega gli assedi della “città portuale meridionale di Mariupol e della città strategicamente posizionata di Chernihiv nel nord”.
Non è solo l’invasione militare a minacciare l’integrità territoriale dell’Ucraina, ma anche una serie di “iniziative politiche”. Come quelle volte a creare autorità parallele nei territori occupati e di costringere le persone a rinunciare alla valuta ucraina”, ha aggiunto Budanov.
Se effettivamente l’Ucraina fosse divisa in due, quella del Nord guidata da Volodymyr Zelensky potrebbe avere il via libera per entrare nell’Ue.