L’Organizzazione mondiale del commercio ha dato a Washington il via libera alle tariffe su beni di importazione dell’Ue per 7,5 miliardi di dollari in rappresaglia per il supporto illegale del blocco europeo ad Airbus. La sentenza dell'arbitro del Wto è un momento cruciale della battaglia tra Airbus e Boeing, che dura da 15 anni presso l'Organizzazione, e minaccia di rendere ancora più tese le relazioni commerciali tra Washington e Bruxelles.
La sentenza, che segna un momento chiave nella disputa ultradecennale tra i due blocchi economici sulla guerra dei giganti del cielo, stabilisce la contromisura più pesante mai imposta dall’Organizzazione in una disputa commerciale.
“Anche se gli Stati Uniti hanno avuto l’autorizzazione dal Wto, scegliere di applicare le contromisure adesso sarebbe miope e controproducente”. Lo scrive la commissaria Ue al commercio Cecilia Malmstroem in una dichiarazione. “Restiamo pronti a trovare una soluzione equa, ma se gli Usa decidono di imporre le contromisure autorizzate dal Wto, la Ue non potrà che fare la stessa cosa", ha aggiunto la Malmstroem.