Truppe indiane e cinesi si sono scontrate lungo il confine conteso dell’Himalaya lasciando sul terreno feriti da entrambe le parti. L’incidente è avvenuto la settimana scorsa, a sei mesi da una battaglia nella quale sono morti almeno 20 soldati indiani e un numero imprecisato di militari cinesi.
Secondo la ricostruzione di funzionari indiani, gli ultimi scontri sono avvenuti a Naku La, nello stato del Sikkim. Una pattuglia cinese ha cercato di attraversare il territorio indiano ed è stata respinta.
La tensione torna dunque a salire sul confine conteso più lungo del mondo. Entrambe le parti, Cina e India, rivendicano vaste aree di territorio. Il Sikkim è uno stato indiano inserito tra Bhutan e Nepal, e si trova vicino a un altopiano d’alta quota noto come Doklam in India e Donglang in Cina.
L’India teme che un maggiore accesso stradale cinese all’altopiano possa minacciare il “collo di pollo” strategicamente vulnerabile dell’India. Si tratta del corridoio Siliguri largo 20 km che collega sette stati nord-orientali al resto del paese.