La prossima offensiva commerciale di Donald Trump contro la Cina potrebbe rivelarsi un boomerang per l'economia Usa. L'avvertimento questa volta proviene da una delle principali aziende statuntensi: Apple.
In una nota il colosso ha infatti rimarcato come i nuovi dazi proposti da Washington sui beni importati dalla Cina, inclusi iPhone, iPad e Mac, "potrebbero ridurre il contributo della società all'economia Usa e colpire la propria competitività globale". Per questo motivo - prosegue il documento della società - il governo dovrebbe "riconsiderare la decisione" di far salire al 25% i dazi sull'importazione di 300 milioni di dollari di prodotti dalla Cina.
Nella lettera, indirizzata al rappresentante per il commercio Robert Lighthizer, l'azienda ricorda che nel 2018 è stata annunciata "l'intenzione di dare all'economia Usa un contributo di 350 miliardi di dollari in 5 anni", grazie alla propria attività di impresa.