L’esecutivo polacco ha deciso di stoppare le importazioni di grano e altri prodotti alimentari dall’Ucraina per proteggere il settore agricolo domestico.
“Il governo ha deciso un regolamento che vieta l’ingresso e l’importazione di grano in Polonia, ma anche di decine di altri tipi di alimenti dall’Ucraina”, ha reso noto il leader del partito di governo Diritto e Giustizia, Jaroslaw Kaczynski.
“Siamo e restiamo immutati amici e alleati dell’Ucraina, la sosterremo e la appoggiamo... Ma è dovere di ogni Stato, di ogni autorità, di ogni buona autorità in ogni caso, proteggere gli interessi dei propri cittadini”, ha aggiunto Kaczynski.
La decisione in realtà apre un precedente che potrebbe scatenare reazioni simili da altri paesi europei e segnala un’altra crepa nei rapporti tra gli alleati e Kiev, dopo i dubbi emersi dai documenti statunitensi trafugati in merito alla possibilità che la Russia possa perdere la guerra.
Il rischio per l’Ucraina è che venga meno il sostegno popolare dei paesi occidentali, il che potrebbe indurre i governi di quegli Stati a ridurre gli aiuti destinati a Kiev.