Gli emigrati dal Sud tra il 2002 e il 2017 sono stati oltre 2 milioni, dei quali 132.187 nel solo 2017. Di questi ultimi, 66.557 sono giovani (50,4%, di cui il 33% laureati). Il saldo migratorio interno, al netto dei rientri, è negativo per 852 mila unità.
Secondo i dati, sono più i meridionali che emigrano dal Sud per andare a lavorare o a studiare al Centro-Nord e all'estero che gli stranieri immigrati regolari residenti nelle regioni meridionali.
In aggiunta, la crescita economica continua a soffrire. Nel progressivo rallentamento dell'economia italiana, si è riaperta la frattura territoriale che arriverà a segnare un andamento opposto tra le aree, facendo ripiombare il Sud nella recessione.
Nel 2019 l'Italia farà registrare una sostanziale stagnazione, con incremento lievissimo del Pil del +0,1%. Al Centro-Nord dovrebbe crescere moderatamente (+0,3%). Nel Mezzogiorno, invece, l'andamento previsto è del -0,3%.