I cassoni subacquei sono attaccati dalla corrosione. Le paratoie, collocate alle bocche di porto di Lido, Malamocco e Chioggia, non sono mai state alzate tutte insieme.
La storia del Mose (la sigla sta per Modulo Sperimentale Elettromeccanico), il sistema di paratoie mobili progettate nel 1981 per proteggere Venezia dalle alte maree, è una sequenza di errori, anzi di orrori.
Invece di costare 1,6 miliardi di euro, ne è già costato 5,5 (poi saliti a 8); doveva entrare in funzione nel 2011, partirà nel 2022 (se tutto va ‘bene’). Tutta l’opera, inoltre, è stata segnata da episodi di corruzione molto gravi.
Ma soprattutto il sistema – che consiste in 4 barriere costituite da 78 paratoie mobili tra loro indipendenti in grado di chiudere la porta alle maree fino a tre metri - rischia di essere dismesso ancora prima di entrare in funzione.