Lo ha deciso il giudice Claudio Marangoni nel procedimento sul ricorso d’urgenza dei commissari Ilva contro l’addio di ArcelorMittal. Presenti come parti la Procura milanese, la Regione Puglia e il Comune di Taranto.
L’avvocato penalista di ArcelorMittal Daniele Ripamonti ha detto che la trattativa “è già in corso”. “Ci sono le basi per una trattativa che possa arrivare a un accordo”, per gli avvocati Enrico Castellani, legale dei commissari Ilva, e Ferdinando Emanuele, legale di ArcelorMittal. Nel frattempo, l’amministratore delegato Lucia Morselli “ha garantito il normale funzionamento degli impianti e la continuità produttiva fino al 20 dicembre”.
Ieri del caso aveva parlato il ministro Stefano Patuanelli, per il quale il governo non lavorerà a un accordo “al ribasso” e con ogni probabilità prevederà l’intervento pubblico, quasi certamente attraverso Invitalia (controllata al 100% dal Mef). Il Ministro si era anche spinto a evocare la possibilità di una ricostituzione dell'Iri come timone della politica industriale.