Crollo record e oltre le attese per la produzione industriale italiana a marzo, con l’economia sconvolta dalle pesanti restrizioni alle attività imposte dalla pandemia di Covid-19.
Secondo i dati diffusi dall’Istat, a marzo la produzione segna un calo congiunturale senza precedenti (-28,4%). Su base annuale si tratta della tredicesima contrazione consecutiva.Le attese degli analisti erano per un declino del 20% a livello mensile e del 20,7% su base annuale.
L’istituto di statistica segnala che tutti i principali settori di attività economica registrano contrazioni tendenziali e congiunturali “in molti casi di intensità inedite”: nella fabbricazione di mezzi di trasporto e nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori la caduta supera ampiamente il 50%.