Meno padroni e più manager a gestire le imprese. Più capitali esterni nelle aziende familiari. No a politiche industriali gestite dal pubblico. Si alla promozione massiccia di scuole di impresa. Avanti tutta con l’internazionalizzazione. Indietro tutta con i minibond.
È la ricetta di Riccardo Illy – imprenditore, manager e politico triestino (è stato anche presidente della Regione Friuli Venezia Giulia) – per condurre le imprese italiane fuori dalla crisi del Covid e aprire nuovi orizzonti di sviluppo per il made in Italy.
Per l’imprenditore triestino, “se spenderemo bene i fondi in arrivo dall’Europa potremo avviare un secondo miracolo economico”. E la prima cosa da fare? “Investire massicciamente su istruzione e formazione”.