Cinque milioni di italiani hanno difficoltà a mettere in tavola un pasto decente, 7 milioni e 600 mila hanno avuto un peggioramento del tenore di vita. Il 60% della popolazione ritiene che la perdita del lavoro o del reddito sia un evento che lo può riguardare nel prossimo anno. Questi i numeri che dimostrano l’ampliamento del disagio sociale dovuto alla pandemia.
È quanto emerge dal secondo Rapporto Censis-Tendercapital sui Buoni Investimenti. Per quanto riguarda il gender gap, tra uomini e donne ci sono 20 punti di differenza nel tasso di occupazione e, in questo periodo, il tasso di occupazione delle donne è diminuito quasi del doppio rispetto a quello degli uomini.
Nel complesso, sono 23,2 milioni gli italiani che hanno dovuto fronteggiare delle difficoltà con redditi familiari ridotti, mentre sono 600 mila le persone in più tra i poveri. Due milioni sono già stati duramente colpiti nella prima ondata della pandemia, mentre 9 milioni di italiani hanno integrato i redditi da familiari o banche.