I paesi meno sviluppati del mondo sperimenteranno nel 2020 la loro peggiore performance economica degli ultimi 30 anni a causa della pandemia. L’allarme è stato lanciato dall’Unctad.
L’agenzia Onu, che cerca di aiutare le economie in via di sviluppo a navigare in un’economia globalizzata, ha previsto che la caduta dei livelli di reddito, la disoccupazione diffusa e i crescenti deficit fiscali causati dalla pandemia potrebbero spingere fino a 32 milioni di persone nella povertà estrema (prendendo in considerazione i 47 paesi meno sviluppati al mondo).
E sebbene l’impatto del Covid-19 in termini di contagiati e decessi è stato meno grave di quanto inizialmente ipotizzato, gli effetti sull’economia sono stati devastanti.
Le previsioni di crescita economica per i 47 paesi paesi sono state riviste al ribasso dal 5% al -0,4% tra ottobre 2019 e lo stesso mese del 2020, il che dovrebbe portare a un calo complessivo del reddito pro capite del 2,6% nel 2020.