I prezzi al consumo statunitensi volano. Il dato è salito dell’8,6% a maggio, mentre gli analisti prevedevano un rialzo dell’8,2%, con il dato ‘core’ - quello depurato dai prezzi dei generi alimentari e dell’energia - cresciuto del 6%, contro stime per il 5,9%.
La Banca centrale russa ha invece tagliato i tassi di interesse al 9,5%. Si tratta di una diminuzione di 1,5 punti percentuali rispetto al precedente tasso di riferimento che era all’11%. È la quarta volta da marzo che succede.
Sul fronte dei cambi, perde terreno l’euro che passa di mano a 1,0518 dollari.
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto