La differenza nella crescita economica tra Italia e Germania (e l'Eurozona) si ridurrà nel 2020.
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Giovanni Tria
Giuseppe Tria, in un’intervista a “La Repubblica”, spiega che "la Germania parte da livelli di crescita del Pil più alti dei nostri e quindi anche il rallentamento non la porta a livelli di crescita vicini allo zero". Però il ministro dell'Economia rassicura: questa differenza è destinata a ridursi l’anno prossimo. Nel senso che la Germania andrà male rispetto alle sue prestazioni abituali. L’Italia, pure. Ma dato che chi ha più da perdere è Berlino, allora certo la differenza si ridurrà. Una magra consolazione per il nostro paese.
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