Continua da settimane la protesta dei contadini indiani

La mobilitazione non si placa contro la riforma voluta da Modi che prevede la liberalizzazione del mercato agricolo. Si schierano al fianco dei contadini anche Rihanna, Greta e la nipote di Kamala Harris

Continua da settimane la protesta dei contadini

Ira del governo indiano su Rihanna per un tweet di sostegno alle proteste dei contadini che ha fatto il giro del mondo e scatenato reazioni a catena da parte di altri personaggi noti. “Perchè non stiamo parlando di questo?”, ha scritto la pop star sopra al link di un articolo della Cnn sui violenti scontri durante le manifestazioni degli agricoltori la settimana scorsa.

Al tweet di Rihanna, che ha oltre 100 milioni di follower, sono seguiti quelli di Greta Thunberg (“Solidarietà alle proteste dei contadini in India”) e della nipote della vicepresidente statunitense Kamala Harris, Meena.

Immediata la reazione del governo indiano. In una nota il ministero degli Esteri ha accusato “personaggi stranieri e celebrities di sensazionalismo”. Il parlamento, si legge nel comunicato, ha approvato “una riforma del settore agricolo” dopo un ampio dibattito.

Intanto, da settimane, i contadini indiani protestano contro la riforma agricola voluta dal governo di Narendra Modi che prevede la liberalizzazione del mercato agricolo: la fine della tutela governativa su prezzi e servizi che molti contadini temono possa portare all’ingresso massiccio dell’industria privata nel settore, a discapito dei lori redditi.

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