Ecco come sono andate le performance in termini di Pil delle prime tre economie dell’Ue su base trimestrale e annuale.
GERMANIA. L’economia tedesca ha registrato una contrazione nel secondo trimestre, spiazzando gli analisti che avevano previsto una crescita. Il Pil è diminuito dello 0,1% rispetto ai primi tre mesi del 2024 chiusi invece con un’espansione dello 0,2%. La stima dell’Istituto di statistica Destatis è preliminare.
FRANCIA. L’economia transalpina è cresciuta dello 0,3% nel secondo trimestre, un dato che si colloca nella fascia alta delle stime, secondo i dati pubblicati dall’Insee. L'istituto ha inoltre leggermente aumentato la crescita dei due trimestri precedenti, dello 0,1% ciascuno. L’aumento del Pil si attesta quindi allo 0,4% nel quarto trimestre 2023 e allo 0,3% nel primo trimestre 2024. L’incremento della crescita ammonta, quindi, già all’1% per il 2024. La previsione di crescita dell’1,1% per il 2024 potrà pertanto essere raggiunta senza difficoltà. Ma l’aspetto più sorprendente riguarda i consumi che, nonostante l’inflazione sia relativamente sotto controllo, non tornano a salire. Anzi scendono (nel secondo trimestre -1,6%).
ITALIA. L’economia del Belpaese è cresciuta dello 0,2% nel secondo trimestre. È quanto mette in evidenza l’Istat nelle sue stime preliminari, che confermano le attese per quanto riguarda la crescita congiunturale, cioè rispetto al trimestre precedente. Su base annua il Pil è dello 0,9%, sotto l’1% stimato dagli analisti.