La Grecia si è messa sulle tracce dei pensionati stranieri. Il governo ellenico ha inserito nella proposta di legge di bilancio, presentata nei giorni scorsi in Parlamento, una norma che prevede la tassazione al 7% per 10 anni dei redditi dei pensionati che trasferiranno nel paese la loro residenza fiscale.
La scadenza (qualora la norma sia approvata) per le richieste di trasferimento per quest’anno è prevista per il prossimo 30 settembre.
Atene segue così le orme di Lisbona. Il primo paese europeo a introdurre una misura del genere è stato infatti il Portogallo dove quasi 3 mila italiani si sono trasferiti sfruttando una tassazione fiscale pari a 0 per 10 anni.
Il governo socialista di Antonio Costa ha tuttavia deciso (dopo la vittoria alle ultime elezioni) di ridurre lo sconto approvando un’imposta pari al 10% sui redditi degli stranieri che accettano di spostarsi in terra lusitana.