Entra tra gli applausi nell'Aula presieduta da Maria Elisabetta Alberti Casellati. Poi Giuseppe Conte attacca duramente Salvini: "Se vuoi la crisi ritira i ministri". In ogni caso, "l'esperienza di governo finisce qui".
"Amici della Lega, avete tentato di comunicare l'idea del governo dei No e, così, avete macchiato 14 mesi di intensa attività di governo pur di alimentare questa grancassa mediatica. Così, avete offeso non solo il mio impegno personale, e passi, ma anche la costante dedizione dei ministri".
"Matteo hai invocato le piazze e chiesto poteri, la tua concezione preoccupa. Non abbiamo bisogno di uomini con pieni poteri, ma con senso delle istituzioni".
"Il rischio dell'esercizio provvisorio è altamente probabile" e "il nuovo governo avrebbe difficoltà nel contrastare l'aumento dell'iva e sarebbe esposto agli sbalzi dello spread".
Conte è interrotto dalle proteste dei senatori leghisti quando dice "il ministro dell'Interno ha seguito interessi personali e di partito" e ricorda che "è irresponsabile far votare ogni anno".