“Mi piacerebbe molto che l’Italia desse un contributo critico per adeguare il patto di stabilità al nuovo clima economico, alla nuova prospettiva economica”, ha detto Giuseppe Conte in un’intervista a “Il fatto quotidiano”.
Conte vuole sottolineare che le condizioni sono ora mutate e con Bruxelles si può procedere a una revisione di alcune regole, come quella del 3%. In effetti, secondo un'indiscrezione diffusa nei giorni scorsi dal Financial Times, sarebbe ora possibile una revisione del Patto di stabilità e la nuova Commissione guidata da Ursula von der Leyen potrebbe ammorbidire le regole fissando obiettivi meno rigidi per i paesi.
L'idea sarebbe quella di consentire agli Stati in difficoltà di utilizzare obiettivi di bilancio meno duri da realizzare, in particolare sulla riduzione del debito, nei periodi di crisi economica. Il fine sarebbe di ripristinare la fiducia tra gli Stati membri, dal momento che le regole attuali, anche quando sono state violate, non hanno comunque mai portato a sanzioni.