Regionali: 3-3. Conte non rischia. E il 'sì' al referendum apre la strada al Mes

Confermati De Luca, Zaia, Toti, ed Emiliano. Vince Giani in Toscana e Acquaroli nelle Marche

Regionali: 3-3. Conte non rischia. E il referendum apre la strada al Mes
Il presidente del Veneto Luca Zaia

Finisce 3-3 la partita delle Regionali. Il protagonista è Zaia che ottiene il 75,6% dei consensi, mai un governatore tanto votato dall'istituzione delle Regioni.

Secondo mandato anche per De Luca in Campania con il 67,8%, Toti in Liguria con il 55,6% ed Emiliano in Puglia che batte Fitto 46,5% contro 38,7%. Vince in Toscana Giani per il centrosinistra con il 48,9%. Susanna Ceccardi (Lega) si ferma al 40,2%. Le Marche vanno al centrodestra: ad Acquaroli il 49% dei voti. 

Una partita in pareggio che non mette in difficoltà la tenuta del governo Conte. Considerando inoltre che la vittoria del 'sì' al referendum potrebbe spingere il M5s ad accettare il Mes, fortemente voluto dal Pd.

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