L’incertezza attorno alla governance di Enasarco, l'Ente Nazionale di Assistenza per gli Agenti e i Rappresentanti del Commercio, è giunto a un punto di svolta.
Il 18 gennaio la sedicesima sezione del Tribunale Civile di Roma ha disposto l’attuazione giudiziale all’ordinanza cautelare emessa lo scorso 14 ottobre, ordinando che entro sette giorni (che scadono il 25 gennaio) vengano assegnati i tre seggi ancora vacanti nel Cda. Il tribunale ha inoltre disposto la convocazione del Consiglio di amministrazione ai fini dell’elezione del presidente e del vicepresidente della Fondazione.
La coalizione FarePresto! - composta da Federagenti, Anasf, Fiarc, Confesercenti e Anpit, e gli alleati di Artènasarco e coordinata da Confartigianato Imprese - accogliendo con soddisfazione il provvedimento, ribadisce la volontà di operare in modo trasparente ed efficace per il bene della Fondazione Enasarco e dei suoi iscritti.
“Sarà così garantito il regolare funzionamento dell’organo amministrativo della stessa Fondazione, ponendo la parola fine ad un contenzioso giudiziario che si protrae da oltre un anno”, spiegano in una nota la lista Fare Presto! e Confesercenti.