Secondo alcune indiscrezioni, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, considerando anche l’età, non sarebbe contrario a lasciare anzitempo.
Oggi, un anno dopo la rielezione dell’attuale presidente, la situazione è cambiata perché il governo Draghi, all’indomani del voto del 25 settembre, è agli sgoccioli e verrà presto rimpiazzato da un esecutivo guidato da Giorgia Meloni.
A questo punto, il trasloco dell’attuale premier sul Colle non verrebbe più bloccato, anche se restano ancora in piedi le voci su un altro prestigioso incarico per l’ex presidente della Bce: ovvero alla guida della Nato.
È comunque un fatto che Draghi si sia già sentito con Meloni prima ancora del cambio della guardia al governo. E, secondo fonti diplomatiche, proprio il premier uscente sarebbe diventato il vero garante in Europa della leader di Fratelli d’Italia, che sembra aver imboccato con decisione la via della prudenza.