Il governo dell’Honduras ha respinto le accuse provenienti dagli Stati Uniti di una presunta collusione fra il presidente Juan Orlando Hernández e il narcotrafficante onduregno Geovanny Daniel Fuentes Ramírez.
Via Twitter la presidenza del Paese, riferendosi alle accuse della magistratura statunitense secondo cui Hernández avrebbe ricevuto denaro da Fuentes Ramírez e avrebbe dato protezione a narcotrafficanti, sostiene che tutto questo “è falso al 100% e sembra essere basato su menzogne di criminali confessi che cercano vendetta”.
Questa e altre asserzioni opportunistiche - si spiega nel cinguettio - “scompaiono di fronte al fatto che durante l’amministrazione Hernández il traffico di coca attraverso l’Honduras è diminuito dall’87 al 4%, fra il 2013 e il 2019, un fatto riconosciuto dalle pubblicazioni del Dipartimento di Stato di quegli anni”.