L'Iran non intende ritirarsi dall'intesa sul nucleare, ma riprenderà l'arricchimento del suo uranio se entro 60 giorni i partner non accetteranno di soddisfare le sue richieste in ambito petrolifero e bancario. Lo ha annunciato il presidente Hassan Rohani.
L'ultimatum è stato annunciato da Rohani in una lettera ai restanti partner del Piano comprensivo di azione (Jcpoa), firmato nel 2015 con il gruppo 5+1 (formato da Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Regno Unito e Germania), nel primo anniversario del ritiro americano dall'intesa.
"L'accordo sul nucleare ha bisogno di un'operazione chirurgica e gli antidolorifici dell'ultimo anno non sono stati efficaci. Questa operazione serve per salvare l'accordo, non per distruggerlo", ha aggiunto il presidente iraniano.