Decine di giornalisti dell’emittente qatarina Al Jazeera sono stati spiati da un software fornito da Israele per conto del governo di Riad e degli Emirati Arabi Uniti. Lo scandalo è stato rivelato dal Citizen Lab dell’università di Toronto.
I ricercatori canadesi hanno rintracciato il malware ‘Pegasus’ sui telefoni cellulari di 36 giornalisti, producer, anchor e impiegati della tv: secondo i risultati delle loro analisi, si tratta di un programma nocivo creato dal Nso Group, azienda israeliana già al centro di polemiche per aver venduto software spia a governi autoritari in tutto il mondo.
Il sistema, che attacca gli iPhone, si basa su messaggi che infettano i cellulari riceventi senza richiedere un’azione da parte del proprietario, cioè senza necessitare di un clic su link sospetti. Ai cellulari obiettivo del malware veniva impartito l’ordine di scaricare tutto il loro contenuto su server collegati al Nso Group. Gli apparecchi potevano anche registrare conversazioni o video, a insaputa degli utenti.