Financial Times
“Demolition Man Renzi mette sotto sopra Roma. La crisi italiana minaccia di ostacolare il Recovery Plan di Bruxelles. La mossa di Renzi potrebbe essere stata pensata per rafforzare il potere di interdizione del suo piccolo partito e la sua stessa immagine personale, ma potrebbe facilmente ritorcersi contro di lui, mentre il Paese combatte la pandemia”. A scriverlo è il quotidiano finanziario britannico.
New York Times
“Il governo italiano va in crisi nel mezzo della pandemia. La traballante coalizione rischia l’implosione tra lotte di potere e dispute ideologiche sui fondi Ue”, scrive il quotidiano Usa, affermando che la “pandemia che ha devastato il Paese” e la crisi “hanno sollevato dubbi sulla competenza della leadership e intensificato la lotta politica”.
Politico
“Le ragioni dietro questo dramma sono difficili da spiegare”, scrive l’edizione europea della testata. La mossa di Renzi “mette il governo sull’orlo del collasso”. Per Politico a un “primo sguardo” potrebbe apparire “buffo” che il governo rischi di cadere per il “lussuoso problema” di come spendere i 209 miliardi di euro del Recovery Fund. In realtà, “tutti quei soldi, se ne venisse fatto un buon uso, potrebbero aiutare non solo l’economia, ma anche sostenere qualsiasi governo incaricato di spenderli a rafforzare la propria posizione”. È quello che si chiama “effetto miniera d’oro: l’instabilità può aumentare con l’aspettativa di nuove ricchezze”.
El Pais
“Renzi apre una crisi di governo ritirando le sue ministre dall’esecutivo Conte”, titola il quotidiano spagnolo.
The Guardian
“Il Paese verso nuove elezioni dopo che l’ex premier ritira il partito dalla coalizione”, scrive il giornale britannico.
Cnbc
“Il governo italiano è in crisi dopo che l’ex premier toglie il suo sostegno alla coalizione di governo”, apre così il sito statunitense.
France Presse
“Le dimissioni di due ministre minacciano il governo Conte”. Sintetizza con questa parole la situazione italiana l’agenzia transalpina.
Le Figaro
“Il governo italiano in crisi dopo le dimissioni di due ministre”. È il titolo del quotidiano francese.