La Repubblica Popolare Cinese sta incrementando e modernizzando il proprio arsenale nucleare, che negli ultimi mesi è aumentato da 410 testate a 500. È quanto evidenzia un rapporto dello Stockholm International Peace Research Institute (Sipri).
Si tratta di una conferma della volontà di Pechino di intensificare il proprio riarmo atomico per colmare il gap con le due superpotenze nucleari: Russia e Stati Uniti. Un simile discorso vale anche per i missili balistici intercontinentali.
Le conseguenze sono rilevanti per gli Stati Uniti. Secondo il funzionario del consiglio di Sicurezza nazionale Usa Pranay Vaddi, Washington si vedrà costretta ad aumentare il proprio arsenale per ripristinare un’efficace deterrenza verso i suoi due maggiori rivali.