L’Iran ha lanciato 200 missili su Israele. L’attacco è scattato “in risposta al martirio del martire Ismail Haniyeh, di Sayyed Hasan Nasrallah e del martire Nilforooshan”, fanno sapere i Pasdaran.
“Abbiamo colpito il cuore delle terre occupate", aggiungono i Guardiani della Rivoluzione. In realtà, solo una piccola quota di missili è andata a segno, dimostrando tuttavia che la difesa israeliana è perforabile.
Il presidente statunitense, Joe Biden, ha dato indicazione all’esercito degli Stati Uniti di “aiutare Israele nella difesa e abbattere i missili” che puntano verso lo stato ebraico.
Nelle stesse ore si sono verificati altri due attacchi: uno in un centro commerciale di Tel Aviv, l’altro alla metropolitana leggera di Giaffa.