I media indiani parlano di “una grande vittoria” da parte del premier Narendra Modi alle elezioni legislative, che hanno chiamato alle urne circa 900 milioni di elettori.
Secondo le proiezioni, la coalizione National Democratic Alliance guidata dal Bharatiya Janata Party (Bjp) di Modi avrebbe ottenuto tra i 242 e i 365 seggi. Per formare il governo occorrono almeno 272 deputati del parlamento indiano.
Pesante sconfitta invece per il Partito del Congresso, guidato da Rahul Gandhi: sembra destinato a fermarsi attorno ai 50 seggi, un modesto incremento rispetto ai 44 ottenuti cinque anni fa.
I risultati degli exit poll intanto fanno volare la borsa. Il principale indice Sensex, ora in progresso dell'1% sopra i 39.500 Punti, ha toccato brevemente i 40 mila punti, un record mai raggiunto prima. Anche il Nifty, un altro indice azionario del Subcontinente, ha superato per la prima volta la soglia di 12 mila punti.