Il M5s non vota la fiducia a Christine Lagarde come prossimo presidente della Banca centrale europea. Ma l'ex direttore dell'Fmi ha comunque il via libera dall'aula di Strasburgo con 394 voti favorevoli, 206 contrari e 49 astenuti.
"Abbiamo cercato un motivo per sostenere la nomina di Lagarde senza successo, perché è responsabile delle politiche che hanno fatto aumentare il debito pubblico nell'Ue per salvare le banche tedesche e francesi in primo luogo, politiche che hanno portato alla compressione dei salari, al taglio dei servizi e delle pensioni, a una gigantesca redistribuzione dal basso verso l'altro. Non daremo la fiducia". Con queste parole l'eurodeputato del M5s Nicola Pedicini ha spiegato l'astensione scelta dal Movimento.
Una posizione che segna già a una differenza di vedute con il Partito democratico, favorevole invece alla nomina.