L’esercito polacco invade (per errore) la Repubblica Ceca

L’esercitazione non era stata comunicata né concordata dalle autorità sovraniste di Varsavia

L’esercito polacco invade (per errore) la Repubblica Ceca

Un paese membro dell’Alleanza atlantica e dell’Ue ne invade un altro. Ma è un errore. Il blitz militare è stato attuato dalle forze armate polacche in una zona di confine della pacifica Repubblica Ceca.

Con quale scopo? Fare un’esercitazione, non comunicata da Varsavia a Praga, che attende ancora spiegazioni ufficiali e adeguate sullo strano sconfinamento definito involontario.

L’area resta comunque calda dal punto di visto politico-militare. Nei giorni scorsi il consigliere per la sicurezza nazionale Robert O’Brien ha firmato il memorandum che ordina il riassetto delle forse Usa. I soldati degli Stati Uniti richiamati dalla Germania saranno 9.500, e quindi la presenza verrà ridotta di quasi un terzo, rispetto ai 34.500 attualmente schierati.

E ora il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki spera che le forze militari statunitensi siano trasferite dalla Germania alla Polonia.

La presenza militare Usa in Germania dura ininterrotta dalla Seconda Guerra Mondiale. Tra il 2006 e il 2018 è stata dimezzata, scendendo da 72.400 uomini al livello attuale (25.000 dopo l’ultima decisione).

Quest’ultima soglia però sembrava agli occhi di alcuni osservatori il minimo indispensabile, anche perché nel frattempo Putin ha rilanciato le ambizioni geopolitiche del Cremlino, a partire dalla guerra in Ucraina e l’invasione della Crimea.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com