Le autorità di regolamentazione antitrust dell’Unione europea hanno multato l’azienda statunitense produttrice di chip Qualcomm per 1,23 miliardi di dollari (997 milioni di euro) per aver pagato ad Apple i suoi chip, bloccando rivali diretti come Intel.
Il commissario europeo per la concorrenza Margrethe Vestager ha dichiarato in una nota che: “Qualcomm ha pagato miliardi di dollari a un cliente chiave, Apple, in modo che non comprasse dai rivali. Questi pagamenti non erano solo una riduzione dei prezzi: erano fatti a condizione che Apple usasse esclusivamente i chipset di Qualcomm in tutti i suoi iPhone e iPad”.
Qualcomm ha dichiarato che ricorrerà contro la decisione della Commissione e il consigliere generale del gruppo Don Rosenberg ha aggiunto in una nota che la società riteneva che il suo accordo con Apple non violasse le norme dell’Ue. Intanto anche altri organismi regolatori, come la Federal Trade Commission degli Stati Uniti, stanno indagando sui rapporti intercorsi tra Qualcomm e Apple.
Tra le due società, nel frattempo, è in corso una battaglia legale sulle pratiche commerciali iniziata lo scorso anno: Apple ha fatto causa a Qualcomm per circa 1 miliardo di dollari in abbuoni di diritti di brevetto che il produttore di chip avrebbe trattenuto dalla casa di Cupertino.