Via libera da parte dell’Ue alla prima rata semestrale da 24,1 miliardi del Recovery Fund all’Italia. Le risorse arriveranno tuttavia solo nei prossimi mesi, dopo l’anticipo da 24,9 mld incassato in agosto.
Il commissario europeo per l’Economia Paolo Gentiloni ha cofirmato il 23 dicembre - dopo la sigla del ministro dell’Economia italiano Daniele Franco - gli Operational Arrangements (già firmati anche da Francia, Spagna e Grecia), gli accordi operativi tra la Commissione Ue e l’Italia relativi al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza con i quali sono definiti i meccanismi di verifica per il riconoscimento delle rate di rimborso semestrali delle risorse.
La tabella di marcia è serrata: nel 2022 l’Italia dovrà realizzare 66 riforme. Tra queste: la carriera degli insegnanti e il codice degli appalti pubblici.