Nel 2020 l’Italia ha partecipato al bilancio dell’Ue con versamenti a titolo di risorse proprie per 18,2 miliardi di euro (+1,4 miliardi sul 2019), uno dei più alti flussi degli ultimi sette anni.
Sul fronte delle assegnazioni, il bilancio Ue attribuisce per il 2020 11,66 miliardi al nostro paese, quarto Stato membro per ammontare di risorse accreditate.
È quanto emerge dalla ‘Relazione annuale sui rapporti finanziari tra l’Italia e l’Ue, e l’utilizzazione dei fondi europei’ per il 2020 della Corte dei conti che sottolinea come con l’eccezionale portata del bilancio 2021-2027 l’Italia beneficerà in quota maggioritaria delle risorse del Recovery plan.