Una “missione di pace” della Nato “protetta dalle forze armate” per garantire l’arrivo degli aiuti umanitari all’Ucraina: a chiederla è il vicepremier polacco Jaroslaw Kaczynski nella missione a Kiev con i premier di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia, che hanno incontrato nella capitale il presidente ucraino, Volodymyr Zelesnsky, e il primo ministro, Denys Chmygal.
“Questa missione non può essere una missione disarmata ma si deve poter difendere per operare in territorio ucraino - ha sottolineato Kaczynski -. Deve avere possibilmente una struttura internazionale più ampia e cercare di fornire aiuti umanitari e pacifici in Ucraina”.
“L’Ue deve concedere lo status di candidato all’Ucraina il prima possibile”. A chiederlo è il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki che ha poi assicurato Zelensky: “Non ti lasceremo mai solo. Sappiamo che state combattendo non solo per le vostre case, per la vostra patria, libertà e sicurezza, ma anche per la nostre.”