“Non abbiamo risolto tutti i problemi - ha aggiunto Merkel - ma abbiamo creato lo spirito, la base per poter procedere sul percorso designato dal rappresentante Onu Salamé”.
Dalla conferenza di Berlino sulla Libia è emerso che “non esiste una soluzione militare” e c’è “un forte impegno di tutti per una soluzione pacifica della crisi”, ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres.
Tuttavia, le delegazioni di Fayez al Serraj e quella del generale Haftar si sono evitate, riuscendo a non incontrarsi mai durante la conferenza.
Eppure l’intesa raggiunta consiste in 55 punti, che includono il cessate il fuoco, l’embargo sull’arrivo di nuove armi e un percorso politico-istituzionale ben definito.
È stato inoltre nominato il comitato militare congiunto che veglierà, monitorerà che la tregua sia rispettata.