È boom di richieste di statunitensi con discendenti italiani che rivendicano la cittadinanza dei propri avi, complice la pandemia da coronavirus e il clima politico pesante.
Marco Permunian, fondatore di Italian Citizenship Assistance, con una clientela al 95% americana, afferma che le richieste per il suo servizio sono aumentate fino al 400% rispetto allo scorso anno dopo lo scoppio della pandemia negli Stati Uniti. “Non ho mai visto niente di simile nella mia decennale carriera”, spiega Permunian, la cui agenzia aiuta gli stranieri a ottenere il passaporto italiano.
L’Italia – secondo la Cnn - potrebbe trarne vantaggio se i nuovi titolari di passaporto decidessero di trasferirsi. Il Paese ha infatti uno dei tassi di natalità più bassi al mondo (evidenzia il network) e un’economia stagnante. Inoltre, negli ultimi anni il governo italiano ha offerto incentivi fiscali ai lavoratori stranieri e ai pensionati che diventano residenti.
Nella maggior parte dei Paesi europei, tra i quali il nostro, la cittadinanza viene ereditata dai genitori o dalla famiglia. Ciò significa che alcuni americani che discendono da immigrati possono diventare cittadini italiani. Il requisito principale è che il familiare immigrato dall'Italia negli Stati Uniti non sia stato naturalizzato prima della nascita della persona successiva in linea di discendenza.