Un mese dopo aver perso le elezioni presidenziali, Donald Trump continua a parlare di teorie del complotto e sulla presunta frode comminata agli elettori statunitensi. Ma la strategia di Trump non ha alcuna possibilità di cambiare il risultato delle elezioni.
E allora perché si comporta così? Semplice, la risposta è nel fundraising. Dal 3 novembre (giorno delle elezioni) Trump, attraverso il suo Comitato, ha rastrellato 207 milioni di dollari. Un tesoretto che potrebbe costituire una buona base di partenza per le presidenziali del 2024, quando il tycoon sogna di tornare alla Casa Bianca.
Questa idea trumpiana, tuttavia, crea più di qualche malcontento dentro il Partito repubblicano. Tra questi, Nikki Haley, ex governatore della Carolina del Sud, e Mike Pompeo, il suo segretario di Stato. Entrambi sognano una cavalcata contro un democratico che certamente non sarà Biden. Che a quel punto avrà 82 anni.