Il governo tedesco ha approvato nuove esportazioni di apparecchiature militari negli Emirati Arabi Uniti. E in qualche modo ha contraddetto se stesso visto che la coalizione alla guida dell’esecutivo aveva siglato un accordo che vieta l’export di armi nei paesi “direttamente” coinvolti nella guerra in atto nello Yemen.
Gli Emirati Arabi Uniti, insieme all’Arabia Saudita, combattano nel paese contro i ribelli Houthi legati all’Iran. Tuttavia, a luglio, gli Emirati hanno detto di voler ritirare gradualmente i 5 mila soldati dispiegati nello Yemen, devastato da una guerra di oltre quattro anni che, per le Nazioni Unite, è la causa della peggiore crisi umanitaria del mondo.
Secondo l’Onu, 7.508 bambini sono stati uccisi o mutilati da attacchi aerei, bombardamenti, combattimenti a terra, mine o attacchi suicidi. Altri 3.034 sono stati reclutati come soldati.